Mentre il resto d’Europa si avvolge nelle coperte e accende i riscaldamenti, Malta a dicembre rivela il suo volto più autentico, lontano dalle orde di turisti estivi. Ed è proprio in questo periodo che visitare i complessi megalitici di Ħaġar Qim e Mnajdra diventa un’esperienza quasi mistica. Immaginate di passeggiare tra pietre millenarie con il vostro partner, circondati dal silenzio e dalla brezza mediterranea, mentre il sole invernale scalda dolcemente la pelle. Questi templi preistorici, più antichi delle piramidi egizie e di Stonehenge, offrono un weekend romantico fuori dagli schemi, perfetto per coppie che cercano cultura, bellezza naturale e un pizzico di avventura senza svuotare il portafoglio.
Perché dicembre è il momento perfetto per questa scoperta
Dicembre a Malta significa temperature miti che oscillano tra i 12 e i 18 gradi, perfette per esplorare siti archeologici all’aperto senza soffrire né il caldo torrido estivo né il freddo pungente continentale. I prezzi di voli e alloggi calano drasticamente rispetto all’alta stagione, e i siti megalitici si possono visitare con calma, senza file interminabili o gruppi chiassosi che rovinano la magia del momento. La luce invernale, più bassa sull’orizzonte, crea giochi d’ombre spettacolari tra i massi preistorici, regalando fotografie memorabili e atmosfere suggestive che d’estate si perdono nella calura abbagliante.
I templi che sfidano il tempo
Situati sulla costa meridionale dell’isola, Ħaġar Qim e Mnajdra rappresentano capolavori dell’architettura neolitica risalenti a oltre 5.000 anni fa. Il nome Ħaġar Qim significa “pietre erette” in maltese, e mai definizione fu più appropriata: enormi blocchi di pietra calcarea, alcuni dei quali pesano diverse tonnellate, si ergono a formare strutture circolari e corridoi che testimoniano una civiltà straordinariamente evoluta.
Mnajdra, a pochi minuti di cammino verso il mare, è forse ancora più affascinante. Il complesso è allineato astronomicamente in modo da creare fenomeni di luce durante gli equinozi e i solstizi, dimostrando le conoscenze scientifiche avanzate dei suoi costruttori. Camminare tra questi ambienti con il partner crea un senso di connessione non solo tra voi due, ma anche con millenni di storia umana.
Come organizzare il weekend low-cost
Raggiungere Malta a dicembre è sorprendentemente economico. I voli low-cost dalle principali città italiane spesso costano tra i 30 e i 60 euro andata e ritorno se prenotati con qualche settimana di anticipo. L’aeroporto di Malta dista circa 30 km dai templi, e la soluzione più conveniente è noleggiare un’auto per l’intero weekend, con tariffe che partono da 15-20 euro al giorno per vetture di piccola cilindrata.
Per l’alloggio, la zona di Żurrieq o i vicini villaggi di pescatori offrono guesthouse e appartamenti a prezzi accessibili, con camere doppie che vanno dai 35 ai 60 euro a notte. Dormire in questa zona significa svegliarsi a pochi chilometri dai templi e godere di tramonti spettacolari sul Mediterraneo dalla vostra finestra.
Il biglietto d’ingresso e come ottimizzare la visita
L’ingresso ai templi costa circa 10 euro a persona, e il biglietto include anche un centro visitatori multimediale che contestualizza quello che vedrete. Dedicate almeno tre ore alla visita completa di entrambi i siti, seguendo il sentiero che li collega attraverso un paesaggio roccioso punteggiato da vegetazione mediterranea. Andate all’apertura o nel tardo pomeriggio per avere i templi quasi tutti per voi.
Cosa fare nei dintorni senza spendere una fortuna
Il vostro weekend non si esaurisce con i templi. La costa meridionale di Malta nasconde angoli di rara bellezza che potete esplorare liberamente:
- Blue Grotto: a pochi chilometri, questa serie di grotte marine offre colori incredibili anche in inverno. Le barche costano circa 8 euro a persona, ma potete godere della vista panoramica gratuitamente dalla scogliera sovrastante
- Ghar Lapsi: una piccola insenatura naturale perfetta per una passeggiata romantica, con acque cristalline e una trattoria informale dove mangiare pesce fresco a prezzi onesti
- Dingli Cliffs: le scogliere più alte di Malta regalano passeggiate panoramiche mozzafiato, completamente gratuite e poco affollate in dicembre
- Il villaggio di Marsaxlokk: celebre per il mercato domenicale del pesce e le caratteristiche barche colorate chiamate luzzu
Mangiare bene spendendo poco
Malta è un paradiso per chi ama il cibo mediterraneo con influenze siciliane e nordafricane. Nei villaggi intorno a Ħaġar Qim troverete piccole rosticcerie e forni tradizionali dove assaggiare le pastizzi (sfogliatine ripiene di ricotta o piselli) a 50 centesimi l’una, perfette per una colazione o uno spuntino energetico.
Per i pasti principali, cercate le trattorie familiari nei centri abitati dove i menù turistici non sono ancora arrivati. Un pranzo completo raramente supera i 15-20 euro a testa, e potrete gustare specialità come il coniglio in umido, il pesce spada alla griglia o la caponata maltese. Molti locali offrono porzioni abbondanti da condividere, ideali per coppie che vogliono assaggiare più piatti senza esagerare con la spesa.
Fate scorta al supermercato di formaggi locali, pane ftira e vino maltese (sorprendentemente buono e economico) per improvvisare un picnic romantico con vista sui templi o sulle scogliere.
Consigli pratici per godersi l’esperienza
Dicembre può riservare qualche giornata ventosa o piovosa, quindi portate una giacca antivento e scarpe comode da trekking. I sentieri intorno ai templi sono esposti e possono essere scivolosi dopo la pioggia. Un cappello e la crema solare sono comunque consigliati: il sole mediterraneo, anche in inverno, può sorprendere.
I templi non offrono ombra, ma a dicembre questo è un vantaggio piuttosto che un problema. Portate comunque una bottiglia d’acqua riutilizzabile, che potrete riempire gratuitamente nelle fontanelle pubbliche sparse per l’isola.
Se viaggiate in coppia, considerate di visitare i templi nel tardo pomeriggio per poi fermarvi a guardare il tramonto dalle scogliere vicine: uno spettacolo che non ha prezzo e che renderà questo weekend indimenticabile. La posizione sopraelevata regala panorami che spaziano fino all’isolotto di Filfla, riserva naturale disabitata che emerge dal mare come un ultimo baluardo di roccia.
Muoversi tra storia e natura
La bellezza di concentrare il weekend su questa zona di Malta è che tutto è raggiungibile in pochi minuti d’auto, permettendo di alternare visite culturali a momenti di relax in natura senza stress. I bus pubblici funzionano anche a dicembre e costano solo 1,50 euro a corsa, ma gli orari invernali sono ridotti e potreste perdere tempo prezioso ad aspettare. Con l’auto a noleggio avrete libertà totale di esplorare calette nascoste e punti panoramici fuori dai circuiti tradizionali.
La sera, i villaggi si animano di una vita autentica: bar dove i locali giocano a carte, chiese illuminate per le celebrazioni dell’Avvento, profumi di dolci natalizi tradizionali che escono dalle case. Questo è il volto genuino di Malta, quello che i turisti estivi raramente incontrano.
Un weekend tra i templi megalitici di Ħaġar Qim e Mnajdra a dicembre è un viaggio che nutre l’anima senza prosciugare il conto in banca. È la prova che viaggiare low-cost non significa rinunciare alla qualità dell’esperienza, ma semplicemente scegliere con intelligenza quando e dove andare. E mentre camminate mano nella mano tra pietre che hanno visto passare cinquanta secoli, capirete che i migliori viaggi non si misurano in stelle degli hotel, ma in emozioni condivise e scoperte inaspettate.
Indice dei contenuti